L’associazione è stata fondata nel 2018 da cinque ex studenti di Lettere Classiche de La Sapienza-Università di Roma legati da anni di amicizia e di studi, ricevendo il supporto di tanti amici e amiche, colleghi e colleghe. Gli stessi hanno ricoperto le cariche del Consiglio Direttivo dal 2018 fino a settembre 2020, quando si è insediato l’attuale Consiglio Direttivo.

Attuale Consiglio Direttivo

Vanessa Pallagrosi è una socia fondatrice. È stata segretaria di associazione dal 2018 al 2020 ed è l’attuale presidente di associazione (da settembre 2022).

Jacopo Khalil è socio fondatore dell’associazione. È stato tesoriere di associazione dal 2018 al 2020 ed è l’attuale vicepresidente di associazione (da settembre 2022).

Carlo Emilio Biuzzi è stato vicepresidente di associazione dal 2020 al 2022 ed è attualmente tesoriere di associazione (da settembre 2022).

Francesco Caruso è attualmente segretario di associazione (da settembre 2022).

Vincenzo Torchia è attualmente sottosegretario di associazione (da settembre 2022).

Membri precedenti del consiglio direttivo

Marta Marucci è stata socia fondatrice dell’associazione. È stata presidente dal 2018 al 2020.

Luca De Curtis è socio fondatore dell’associazione. È stato vicepresidente dal 2018 al 2020 e presidente dal 2020 al 2022.

Davide Massino è socio fondatore dell’associazione. È stato sottosegretario dal 2018 al 2020 e tesoriere dal 2020 al 2022.

Marco Ferrari è stato segretario di associazione dal 2020 al 2022.

Marco Fattori è stato sottosegretario di associazione dal 2020 al 2022.

Soci e Socie

Qui di seguito riportiamo alcuni dei profili dei nostri soci e delle nostre socie.

Giorgio Grande

Nato e cresciuto a Zungoli, un piccolo borgo medievale irpino, civis romanus optimo iure da qualche anno. Roma mi ha insegnato la bellezza e la pazienza, oltre che l’odio verso il trasporto pubblico; qui ho studiato Lettere Classiche e poi Filologia, Letterature e Storia del Mondo Antico presso l’Università La Sapienza, laureandomi entrambe le volte in lingua e letteratura greca, entrambe le volte con una tesi su Plutarco. Nonostante la (de)formazione cerco di vedere la letteratura più come un’arte da contemplare in movimento, da Omero ad Amelia Rosselli, e mi ritrovo perfettamente nella descrizione del filologo data da Claudio Magris qualche tempo fa: due anime, come in Faust, una da segugio alla ricerca ossessiva del dettaglio; l’altra timida e nostalgica, di identificazione. Per Glaucopis do una mano con i social media e credo molto nel potere di diffusione e divulgazione di questo mezzo e nel lavoro che in questo senso l’associazione svolge; dopotutto, il nostro mestiere non è semplice trasmissione di una tecnica, ma coinvolge l’umanità: li chiamavano studia humanitatis. Segni particolari: ogni anno aspetto la dozzina del Premio Strega come chi segue il calcio aspetta la Champions, strimpello il pianoforte e potrei vivere di soli aperitivi.

Marta Addessi

Sono originaria di Fondi e mi sono formata alla Sapienza studiando Lettere classiche e Storia delle religioni. Dopo un’iniziale fascinazione per l’Egitto faraonico, sono stata rapita dalle mille sfaccettature dell’Egitto tardoantico, che per molti versi rappresenta la sintesi dei miei interessi. Attualmente sto concludendo il dottorato di ricerca in Filologia copta, occupandomi della ricezione di un’omelia di Basilio di Cesarea, convinta del fatto che Coptic is the new Greek. Nel tempo libero mi piace leggere, ascoltare musica (soprattutto classica e jazz), suonare e ideare battute sottili che fanno ridere solo gli storici delle religioni. Cerco invano di disintossicarmi dalla droga dei rebus e dei cruciverba. Sono socia di Glaucopis dal 2020 e dalla primavera 2021 faccio parte della redazione del nostro podcast Μεγάλῃ τῇ φωνῇ. 

Marta Ciligot

Nata e cresciuta a Crotone, sono stata adottata da Roma per i cinque anni in cui ho studiato Filologia Classica alla Sapienza. Mi interesso di lirica popolare greca e di poesia di età ellenistica. A tal proposito, rivolgo un sentito ringraziamento all’ATAC, che mi ha permesso di sviluppare una certa passione per le maledizioni – quelle letterarie di età ellenistica – e farne oggetto delle mie ricerche.
Attualmente vivo in Liguria e insegno a dei poveri liceali che non fanno che ricordarmi che Callimaco e Teocrito al liceo delle Scienze Umane non sono in programma. Sostengo Glaucopis dai tempi della triennale e, cosciente della crescita che ha avuto in questi anni, cerco nel mio piccolo di fare proselitismo culturale (mia madre e i miei alunni ringraziano per i podcast).

Eugenia Riccio

Sono nata a Roma e mi sono formata alla Sapienza, dove a seguito della laurea in Filologia classica sono recentemente approdata al dottorato in Paleografia greca. I miei interessi spaziano tra la paleografia e la bizantinistica e in questi anni hanno visto una ripida discesa cronologica, culminata (per ora!) nel XIV sec. con lo studio dei libri dell’erudito bizantino Niceforo Gregora. Quando non accarezzo pergamene trovo diletto in attività tipicamente giovanili come giocare a burraco, sono ghiotta di curiosità naturalistiche (in particolar modo entomologiche) e appassionata del cinema di Dario Argento. Sono socia dell’associazione da quando ero una timida triennalista e continuo a seguire con interesse le diverse iniziative che propone anche adesso che sono una timida dottoranda.